OGGETTO: FARMACOVIGILANZA
- Nota informativa AIFA-EMEA
sulla sicurezza di TYSABRI® (natalizumab) e di INDUCTOS® (dibotermina
alfa)
PAROLE CHIAVE:
- TYSABRI® (natalizumab): rischi potenziali di danno epatico
- INDUCTOS®
(dibotermina alfa): rischi potenziali di infezioni
ABSTRACT-
NOVITA’ DI RILIEVO
-
TYSABRI® (natalizumab): farmaco di uso
ospedaliero, indicato nel trattamento del mieloma
multiplo in progressione.
Dai dati di farmacovigilanza
post-marketing emergono segnalazioni di grave danno epatico in pazienti
trattati con Tysabri®, manifestatisi sia dopo 6
giorni dalla somministrazione della prima dose, che nel corso del trattamento.
Sono state, pertanto, riviste le informazioni di sicurezza
ed è stato modificato il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto (RCP).
INDUCTOS®
(dibotermina alfa): il farmaco, di uso
ospedaliero, non è ancora commercializzato in Italia, tuttavia l’AIFA ritiene
opportuno portare all’attenzione degli operatori sanitari casi di infezioni
insorti in pazienti che hanno ricevuto Inductos® per
fratture acute esposte della tibia.
Sono state, pertanto, riviste le informazioni di sicurezza
ed è stato modificato il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) con
l’aggiunta del
testo in grassetto:” Inductos® è indicato per il trattamento di fratture
traumatiche della tibia dell’adulto, in aggiunta al consueto trattamento di
riduzione delle fratture esposte e di fissazione di chiodi endomidollari
non
alesati”.
ADEMPIMENTI:
- TYSABRI® (natalizumab): i Medici devono monitorare in
modo adeguato la funzionalità epatica dei pazienti in terapia e istruire i
pazienti affinché segnalino ogni eventuale sintomo indesiderato.
- INDUCTOS® (dibotermina alfa): i Medici devono utilizzare il prodotto nelle
indicazioni autorizzate; devono tenere presente che non è raccomandato
l’utilizzo di chiodi alesati in combinazione con Inductos®;
devono leggere attentamente le istruzioni del
Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) con particolare riguardo
alle istruzioni di preparazione e a quelle d’impianto.
Medici, Farmacisti e gli altri operatori
sanitari, devono segnalare eventuali sospette reazioni avverse al Responsabile
di Farmacovigilanza della Struttura Sanitaria di appartenenza che, per l’ASL di Bergamo è: Dr.ssa Laura Spoldi – Via Borgo
Palazzo 130, Bergamo – tel. 035/2270304, fax: 035/270035.
E’ indispensabile la consultazione dei seguenti documenti:
Nota informativa AIFA-EMEA del maggio 2008: “Nuove informazioni di sicurezza su Tysabri® (natalizumab) e danno
epatico”.
Nota informativa AIFA-EMEA del 19/5/08: “Comunicazione diretta agli operatori
sanitari riguardo l’associazione di Inductos® (dibotermina alfa) e
casi riportati di infezioni, in pazienti che ricevono Inductos®
per fratture acute esposte della tibia utilizzando un chiodo endomidollare alesato”
IL
DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO CURE PRIMARIE E CONTINUITA’ ASSISTENZIALE: Dr.ssa Laura Perego
RESPONSABILE DEL
PROCEDIMENTO: Dr.ssa Laura Spoldi tel 035.2270755
Per informazioni
rivolgersi a:
FARMACISTA DELEGATA
PER
LA
FARMACOVIGILANZA
: Dr.ssa Maria Pia Orsi tel 035.2270763 e-mail:morsi@asl.bergamo.it